Programma triennale trasparenza e integrità
PROGRAMMA TRIENNALE
PER LA TRASPARENZA E INTEGRITÀ
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DAMIANO D’ASTI
ANNI 2016-17-18
PREMESSA
L’Istituto Comprensivo di San Damiano d’Asti è pronto al confronto con i cittadini, garantendo
l’accesso da parte dell’intera collettività alle “informazioni pubbliche” trattate dalla nostra scuola e
questo processo ha come fine primario il favorire di forme diffuse di controllo del rispetto dei
principi di buon andamento e imparzialità dell’attività amministrativa sanciti dalla Carta
Costituzionale (art. 97 Cost.).
La trasparenza ha un aspetto statico, consistente nella pubblicazione di dati attinenti le pubbliche
amministrazioni, per un controllo di tipo sociale e un aspetto dinamico, strettamente correlato alla
performance.
La pubblicazione delle informazioni da un lato è indice dell’andamento delle performance della P.A.
e degli obiettivi espressi nel più generale ciclo di gestione della performance, dall’altro consente ai
cittadini e ai portatori d’interessi la comparazione dei risultati raggiunti dagli amministratori,
innescando processi virtuosi di miglioramento continuo della gestione della cosa pubblica
attraverso un sistema di rendicontazione immediato a favore dei cittadini, con l’obiettivo di far
emergere criticità e “buone pratiche” dell’Amministrazione.
L’attuazione della disciplina della trasparenza non si esaurisce nella pubblicazione on line dei dati
ma fa riferimento a iniziative volte a garantire un adeguato livello di trasparenza nonché a favorire
la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità.
E’ consequenziale che la trasparenza deve essere correlata all’integrità, sono due realtà
complementari: solo ciò che è integro può essere trasparente e, nel contempo, solo dove c’è
trasparenza può essere assicurata integrità mentre l’opacità è spesso il terreno fertile per i
comportamenti illegali.
Il principio di trasparenza va inteso come accessibilità totale, che si realizza anche tramite lo
strumento della pubblicazione sul sito della scuola delle informazioni concernenti ogni aspetto
dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il
perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati raggiunti.
Considerato che l’integrità è la dimensione etica del pubblico agire quotidiano sulla base delle
linee guida contenute nella delibera n. 105/2010 CIVIT, viene emanato il presente programma
triennale pubblicato all’interno dell’apposita Sezione “Amministrazione trasparente”, accessibile
dalla home page del sito scolastico dell’IC di San Damiano d’Asti (www.icsandamiano.it).
Il Piano triennale della trasparenza ed integrità nell’ambito della Istituzione scolastica non può che
trovare la sua collocazione migliore essendo la scuola ente formatore anche della coscienza civica e
morale e quindi della cultura della legalità.
SUPPORTO NORMATIVO
Il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità si qualifica come il naturale compimento del
complesso percorso di riforma del sistema pubblico italiano volto a rendere sempre più accessibile
ai cittadini il mondo delle istituzioni, normato dall’art. 11 del D. Lgs. 150/2009, che, al comma 2 e al
a comma 7, ne disciplina finalità e contenuti ed integrato successivamente dal D.Lgs 33/2013 che
riordina la disciplina sulla pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
Pubbliche Amministrazioni definendo le specifiche e le regole tecniche (Allegato A) nei siti
istituzionali di documenti, informazioni e dati relativi alla organizzazione e attività delle pubbliche
amministrazioni.
Uno dei concetti di rilievo è riportato all’art.4 c. 4 “Nei casi in cui norme di legge o di regolamento
prevedano la pubblicazione di atti o documenti, le pubbliche amministrazioni provvedono a
rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili
rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione”. Vengono definite le qualità delle
informazioni e il diritto di accesso civico, l’obbligo di conservazione dei dati nella sezione del sito di
archivio alla scadenza del termine di durata dell’obbligo di pubblicazione.
La legge n. 69/2009 aveva introdotto particolari obblighi di trasparenza per le Amministrazioni
Pubbliche tra cui quello di pubblicare sul proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula
vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale del dirigente, i tassi
di assenza e di maggiore presenza del personale. Tale prescrizione normativa è stata
successivamente integrata e specificata da successive circolari emanate dal Dipartimento della
Funzione Pubblica (circolari n.3 e n.5 del 2009 e circolare n. 1 del 2010) e innovata dall’art. 11 D.
Lgs 150/2009 e ripreso successivamente all’art. 10 del D.Lgs n.33/2013 il quale impone alle
Pubbliche Amministrazioni di pubblicare sul proprio sito internet il Programma triennale per la
trasparenza e l’integrità ed il relativo stato di attuazione indicando le iniziative per garantire un
adeguato livello di trasparenza, legalità e sviluppo della cultura dell’integrità. Un piano in stretta
connessione con il piano di prevenzione della corruzione e con la programmazione strategica e
operativa definita anche nel Piano della performance di cui è richiesta la pubblicazione nella
medesima sezione del sito. Il principio di trasparenza investe il settore contabile e patrimoniale,
amministrativo e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta al servizio del cittadino.
La Legge 7 agosto 1990 n. 241, definisce i principi generali dell’attività amministrativa ed indirizza
le attività preordinate :
• alla conclusione del procedimento (art. 2);
• alla definizione dell’unità organizzativa responsabile del procedimento (art. 4);
• all’individuazione del responsabile del procedimento (art. 5).
In coerenza con quanto previsto dal citato art. 54 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
“Codice dell’Amministrazione digitale”( CAD), i siti istituzionali devono contenere l’elenco dei
procedimenti amministrativi di competenza dell’Amministrazione titolare del sito e per ciascuno
indicare:
• l’ufficio dirigenziale cui compete il procedimento ed il relativo responsabile;
• il termine per la conclusione del procedimento;
• l’unità organizzativa responsabile dell’istruttoria, di ogni altro adempimento procedimentale e
dell’adozione del provvedimento finale;
• le scadenze e le modalità di adempimento dei procedimenti.
Il servizio di consultazione dell’elenco dei procedimenti dovrà essere raggiungibile dalla home page
del sito, in posizione ben evidente, e correlata alle sezioni informative sui procedimenti ed a quelle
di distribuzione della modulistica e servizi on line.
Le Linee Guida per i siti web della PA (26 luglio 2010), previste dalla Direttiva del 26 novembre
2009, n. 8, del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione prevedono che i siti web
delle P.A. debbano rispettare il principio di trasparenza tramite l’ “accessibilità totale” da parte del
cittadino alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione dell’Ente pubblico,
definendo inoltre i contenuti minimi dei siti istituzionali.
La redazione del Piano Triennale della Trasparenza e Integrità è strutturata in sezioni relative a:
• Premessa e supporto normativo
• Sezione programmatica:Attività di pianificazione
• Definizione degli standard di pubblicazione dei dati
• Individuazione dati da pubblicare e aggiornamenti
• Albo pretorio
• Individuazione dei responsabili
• Iniziative di coinvolgimento degli stakeholder e promozione della cultura della trasparenza.
• Posta elettronica certificata;
• Attuazione del programma
• Carta dei servizi
ATTIVITA’ DI PIANIFICAZIONE
L’attività di pianificazione si espleta su base triennale con attuazione annuale con specifico
riferimento a:
Mantenimento ed aggiornamento delle informazioni contenute sul sito ➢ internet della scuola;
Elaborazione degli strumenti di programmazione e di rendicontazione delle attività consistenti ➢
in:piano generale di sviluppo, relazione previsionale e programmatica, piano delle risorse e degli
obiettivi;
➢ Contrattazione integrativa, relazione tecnico-finanziaria e illustrativa, certificata dagli organi di
controllo;
➢ Elaborazione del sistema di valutazione del personale improntato a criteri di meritocrazia;
Rispetto degli obblighi di pubblicazione di dati relativi alla organizzazione e attività della scuola, ➢
titolari di incarichi dirigenziali, collaborazione e consulenza, dotazione organica e costo del
personale a tempo indeterminato e determinato, incarichi conferiti ai dipendenti pubblici,
valutazione performance e premialità, dati aggregati all’attività amministrativa, dati relativi a
concessione di contributi, sussidi o benefici economici a persone fisiche, enti pubblici o privati, dati
relativi all’uso delle risorse pubbliche, prestazioni offerte e servizi erogati, tempi di pagamento
dell’Amministrazione, dati relativi ai procedimenti amministrativi e controlli su dichiarazioni
sostitutive e acquisizione d’ufficio degli atti, dati su contratti pubblici, servizi e forniture e
indicazione di Piani e programmi per favorire forme di democrazia partecipata.
Lo sviluppo della cultura della legalità e dell’integrità sarà perseguito attraverso la realizzazione di
iniziative cadenzate nel breve e medio periodo da definire.
Tutte le iniziative adottate per il raggiungimento degli obiettivi del programma e il loro stadio di
attuazione saranno verificabili dai portatori di interesse e dai cittadini e costituiranno al tempo
stesso un valido strumento per consentirne il miglioramento continuo.
DEFINIZIONE STANDARD DI COMUNICAZIONE DEI DATI
Nella realizzazione del nostro sito scolastico sono stati tenuti presenti i requisiti richiamati dalle
“Linee guida per i siti web della Pubblica Amministrazione 2010, 2011 e vademecum 2012 ” in
merito :
I. trasparenza e contenuti minimi dei siti pubblici;
II. aggiornamento e visibilità dei contenuti;
III. accessibilità (per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici) e usabilità che
si realizzano anche tramite il miglioramento del linguaggio usato per la stesura degli atti.
La pubblicazione di tali dati verrà adeguata ad eventuali nuove esigenze che si dovessero
manifestare anche da parte degli Stakeholders, attraverso appositi feedback che saranno
approntati dall’Amministrazione referente del presente Programma triennale. Lo stato di
attuazione del Programma sarà pubblicato secondo quanto richiesto dalle Linee Guida CIVIT,
avendo cura di lasciare a disposizione sul sito gli stati d’attuazione precedenti che saranno resi
accessibili tramite link dalla pagina dove è pubblicato il Programma triennale. Nell’apposita sezione
del sito “Amministrazione trasparente” sono indicate le tipologie dei dati dei quali è obbligatoria la
pubblicazione con i rispettivi riferimenti normativi. Oltre all’analisi dell’esistente si procederà alla
integrazione di dati già pubblicati raccogliendoli con criteri di omogeneità nella sezione apposita
consentendone così l’immediata individuazione e consultazione, al fine di arricchire nel tempo la
quantità di informazioni a disposizione dell’utenza, e pertanto la conoscenza dei molteplici aspetti
dell’attività svolta del nostro Istituto.
Unico limite oggettivo all’esposizione dei dati attiene a quanto previsto dalla legge in materia di
protezione dei dati personali, nonché a tutta la documentazione soggetta al segreto di stato o al
divieto di divulgazione.
Con cadenze periodiche sono previste apposite sessioni nelle quali verrà effettuato
l’aggiornamento e il monitoraggio sullo stato di avanzamento del Programma triennale per la
trasparenza e l’integrità, i cui esiti verranno divulgati sul sito stesso.
Il Programma triennale viene adottato entro e non oltre il 31 gennaio di ogni anno. Il Programma
indica gli obiettivi di trasparenza di breve (un anno) e di lungo termine (tre anni). E’ un programma
triennale “a scorrimento” idoneo a consentire il costante adeguamento del Programma stesso.
ALBO PRETORIO
La legge n. 69 del 18 giugno 2009, riconosce l’effetto di pubblicità legale solamente agli atti ed ai
provvedimenti amministrativi pubblicati dagli Enti Pubblici sui propri siti informatici.
L’I.C di San Damiano, nel rispetto della normativa richiamata, e perseguendo l’obiettivo di
modernizzare l’azione amministrativa mediante il ricorso agli strumenti ed alla comunicazione
informatica, ha realizzato l’Albo Pretorio On Line. Gli atti pubblicati sull’Albo Pretorio On Line,
relativi all’Istituto Comprensivo di San Damiano d’Asti sono i seguenti:
Avvisi
Organi Collegiali (Consiglio di Istituto, Giunta esecutiva, Collegio Docenti,
Consigli di classe/sezione Graduatorie (Interna di istituto, I.T.D. Di Istituto)
Rsu
Bilanci
Assicurazione polizza RC/Infortuni
Privacy
Sicurezza
Mensa scolastica
INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI
Per quanto attiene ai dati di competenza di ciascun Settore, all’interno degli stessi sono individuati
dei responsabili che si occupano dell’inserimento manuale sul sito istituzionale della scuola.
Attualmente il Dirigente responsabile per l’attuazione del presente programma
è il prof. Fabio Poggi, Dirigente Scolastico del nostro Istituto.
Si elencano di seguito i referenti per l’attuazione del programma per la
trasparenza:
Responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione: è il Dirigente Scolastico che
esercita l’attività di controllo finalizzato al rispetto della normativa vigente relativa
all’adempimento degli obblighi di pubblicazione e provvede all’aggiornamento del Programma
triennale trasparenza e integrità oltre che a favorire iniziative di promozione della trasparenza ai
sensi dell’art.43 cap Vi del D.Lgs 33/2013 e in rapporto con il Piano anticorruzione.
si occupa della gestione e manutenzione del sito e in merito alla pubblicazione e redazione dei
documenti di qualità, Responsabile dell’Albo pretorio.
Altri Responsabili dell’attuazione concreta del Piano trasparenza
e Integrità che pubblicano documenti sul sito istituzionale sono:
Enrica Chiappini, Giuseppina Cravero, Claudia Scorzino, (collaboratori che si occupano della
redazione di circolari interne relative a riunioni e commissioni previste dal piano attività
predisposto dal dirigente ad inizio anno scolastico e curano le sezioni dedicate alle condivisioni di
documenti comuni per il personale docente,)
Fiduciari di Plesso:hanno la possibilità di utilizzare la posta elettronica per invio comunicazioni
riservate e gestiscono la casella di posta ordinaria della scuola dal sito, gestiscono la presa visione
delle firme in caso di assemblee e scioperi e il relativo modello b e c, gestiscono sul sito il settore
relativo alla richiesta di interventi ai Comuni e le proposte di viaggi di istruzione e acquisti. I
nominativi sono sul sito.
Referenti Commissione informatica: scrivono all’interno del sito
nell’area dedicata alla scuola di loro appartenenza. I nominativi son sul
sito.
Personale amministrativo della segreteria scolastica:
Lina Caronia Angitta (direttore SGA, coordina in questo ambito l’attività degli assistenti amministrativi )
Caterina Sacchetto (assistente amministrativa che sul sito si occupa della pubblicazione di circolari
interne in merito al settore alunni (libri di testo, dote scuola, menu mensa), privacy e sicurezza.
Luca Aliberti (assistente amministrativa che sul sito cura l’area dedicata al settore
personale docente, domande assenza, gestione impegni, trasmissione atti di nomina, albo
graduatorie, ore eccedenti, pubblicazioni circolari interne, gestione utenti registrati)
Lina Besusso (assistente amministrativa che cura l’area del sito relativa al personale ATA, domande
assenza, gestione impegni, trasmissione atti di nomina, albo graduatorie, gestione utenti registrati)
Caterina Sacchetto (assistente amministrativa che cura
l’area del sito relativa ai viaggi di istruzione, progetti commissioni, Funzioni strumentali, proposte
acquisto e nella sezione trasparenza gli incarichi e consulenze e i bandi di gara e relative circolari
interne)
Franca Biglino (assistente amministrativa che cura il mantenimento ed aggiornamento delle informazioni già presenti sul sito web relativamente alle comunicazioni generali, pubblicazioni, pubblicazione albo sindacale, pubblicazioni albo pretorio
delibere organi collegiali, gestione caselle di posta, redazione di documenti obbligatori per il sito
istituzionale previsti dalla normativa vigente (Bozze Regolamenti, Manuali e Piani) in
collaborazione con la dirigenza e pubblicazioni circolari interne).
INIZIATIVE DI PROMOZIONE, DIFFUSIONE, CONSOLIDAMENTO
DELLA TRASPARENZA
L’adeguamento dell’Istituto Comprensivo di San Damiano d’Asti alle indicazioni poste dal D.lgs.
150 del 2009 prima e confermate dal D.Lgs 33/2013 e la realizzazione degli obiettivi di trasparenza,
legalità ed integrità definiti nel presente Programma richiedono il coinvolgimento, a livello
capillare, di tutto il personale. Saranno pertanto, programmati, nel corso del corrente anno e degli
anni successivi, incontri informativi sul contenuto del Programma triennale e sulle iniziative per la
trasparenza rivolti a tutto il personale con il fine di far acquisire una maggiore consapevolezza sulla
rilevanza delle novità introdotte.
Fra le azioni del programma è previsto l’allestimento di questionari on – line attraverso i quali i
portatori di interesse potranno esprimere il gradimento verso le iniziative e gli strumenti del Piano
della trasparenza nonché suggerimenti e osservazioni (customer satisfation)
Un obiettivo primario dell’I.C. di San Damiano d’Asti, nella fase attuale di avvenuta ottemperanza
alle disposizioni vigenti in materia di trasparenza, è quello di sensibilizzare in primis il proprio
personale e poi i genitori e l’utenza in generale all’utilizzo del sito istituzionale dell’Ente, al fine di
sfruttarne tutte le potenzialità, sia dal punto di vista meramente informativo e con obiettivi a
medio termine anche di arrivare a garantire l’erogazione di servizi on line; si implementeranno i
servizi interattivi rivolti all’utenza (richieste informazioni, segnalazione disservizi, informazioni sullo
stato dei procedimenti dell’interessato, ecc.), al fine di semplificare e rendere più celere e diretta la
comunicazione tra i cittadini e l’ufficio della scuola. All’Interno dell’Istituto è in corso un processo di
riflessione volto alla individuazione della mappa dei suoi stakeholder, una molteplicità di soggetti
più o meno direttamente influenzati dalle attività dell’Istituto e da cui l’Istituto viene influenzato:
dagli studenti, ai dipendenti e collaboratori, dal Miur, dagli Enti Locali, dalle associazioni dei
genitori, da Enti con cui sono stipulate convenzioni, organizzazioni sindacali della scuola.
Con diverse modalità a seconda dell’interlocutore, l’Istituto si impegna nel dialogo con i portatori
di interesse e comunica costantemente le attività svolte tramite il sito istituzionale e tramite gli
uffici dell’amministrazione che prevedono la relazione con il pubblico.
L’Istituto è già tenuto per legge a monitorare le proprie attività e a trasmettere informazioni e
autovalutazioni ad uno dei principali stakeholder di riferimento, il Miur, attraverso l’attività anche
tramite rilevazioni e statistiche. I docenti sono gli interlocutori fondamentali nell’attività di
monitoraggio e valutazione delle attività didattiche realizzate.
L’adozione del Programma triennale sulla trasparenza e l’integrità risulta, in questo contesto, una
occasione di miglioramento del sito istituzionale e uno strumento di programmazione delle attività
volte a completare il processo di trasparenza intrapreso.
La finalità dell’Istituzione in materia d’istruzione, formazione ed integrazione scolastica sono
fissate per legge ed esplicitate nel POF.
Ogni azione e scelta è improntata alla massima trasparenza che s’esplicita soprattutto nella cura
del sito, nella ricerca di strategie sempre più adeguate a comunicare in tempo reale con gli
operatori della scuola e con gli utenti, a offrire servizi online più diffusi, compatibilmente con le
risorse umane e finanziarie disponibili.
La ricerca della correttezza delle procedure è una tensione costante della gestione dell’istituzione, la pubblicazione degli atti garantisce forme adeguate di controllo e sostanzia di senso la trasparenza; l’attuazione di adeguati livelli di trasparenza degli atti e delle procedure, divengono un utile strumento per l’Amministrazione stessa e per i responsabili dei relativi procedimenti, che in tal modo possono far conoscere all’esterno il compiuto rispetto dei principi di buon andamento e
imparzialità dell’azione amministrativa nella gestione delle risorse pubbliche.
Allo scopo di sviluppare la cultura dell’integrità sono stati pubblicati il codice disciplinare, i
regolamenti, i patti di corresponsabilità.
Costituisce, pertanto, azione propedeutica la riprogettazione della pagina web “Trasparenza,
Valutazione e Merito” dove verranno create apposite aree tematiche ove troveranno collocazione
sia i dati già pubblicati che quelli ancora
da pubblicare, come previsto dal citato Allegato A.
PEC
L’Istituto Comprensivo di San Damiano d’Asti ha da tempo dato attuazione al Decreto del
Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 n. 68 dotandosi di indirizzi di posta elettronica
certificata (PEC) assegnati alla segreteria scolastica ma anche ad ogni scuola. Questo servizio può
essere utilizzato anche dall’utenza e permette di inviare, in maniera sicura, le comunicazioni di
carattere amministrativo aventi valenza legale.
L’ indirizzo di PEC dell’Istituto è disponibile nella home page del sito scolastico
col modulo contattaci per inviare un messaggio all’ufficio che interessa utilizzando il form di contatto.
Sono comunque esclusi dalla procedura di accettazione da PEC tutti i
documenti che per disposizione di norma (regolamenti, bandi e avvisi),
debbano pervenire nella forma cartacea tradizionale, come ad esempio le
offerte di gara in busta chiusa.
ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
Il Programma triennale per la trasparenza e integrità dell’I.C. di San Damiano d’Asti, nello specifico,
prevede obiettivi di trasparenza a breve termine (un anno) a medio termine (due anni) di lungo
periodo (tre anni).
OBIETTIVI A BREVE TERMINE
Revisione della struttura della sezione del sito Trasparenza, valutazione e merito in
“Amministrazione trasparente” ai sensi dell’allegato A del Dlgs 33/2013 (in fase di realizzazione)
Redazione del Piano anticorruzione ai sensi della Legge 190/2012 dove si prescrive che, al fine di
assicurare i livelli essenziali di trasparenza dell’attività amministrativa, la pubblicazione nei siti web
istituzionali delle amministrazioni pubbliche dei relativi bilanci e conti consuntivi, nonché i costi
unitari di realizzazione delle opere pubbliche e di produzione dei servizi erogati ai cittadini. In
particolare, le stesse PA dovranno assicurare tali livelli essenziali di trasparenza in riferimento ai
procedimenti di: autorizzazione o concessione; scelta del contraente per l’affidamento di lavori,
forniture e servizi, concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari,
nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e
privati;
Dirigenza on line
Curriculum Dirigente e retribuzione on line sul sito
Incarichi interni e relativo compenso
Incarichi esterni e relativo compenso
Servizi on line per utenti registrati
Rilevazione della Customer Satisfation (da realizzare)
Dematerializzazione (in fase di realizzazione).
Il processo in questo ambito è sempre in evoluzione in sintonia con l’emanazione continua di norme
in questo settore.
Albo pretorio e sindacale on line (realizzati sul sito scolastico)
Registri on line (non più registri cartacei ma costruiti all’interno dell’archivio digitale e il progetto è
iniziato ed è attualmente in fase di implementazione);
uso SMS per invio tramite sito di richieste di contatto con i genitori (in fase di realizzazione)
OBIETTIVI A MEDIO TERMINE
Pubblicazione voti on line (realizzato)
Documento di valutazione e assenze on line (realizzato)
Incassi e pagamenti on line (attivato Ordinativo informatico locale – OIL)
Richiesta certificati on line (obiettivo sospeso) sul sito è presente la modulistica per
autocertificazione considerato che il rilascio di tali certificati non ha nessuna valenza se presentati
a pubbliche amministrazioni ma solo nei rapporti tra privati.
Archivio completamente informatizzato che significa non più faticose ricerche in archivi
inevitabilmente polverosi, tra faldoni pesanti e complessi, ma un semplice clic. per conservare
documenti con formati che devono garantire la non modificabilità di struttura e contenuto
realizzando l’esigenza richiesta dalla legge sulla dematerializzazione.
Occorre inevitabilmente superare alcune barriere culturali al cambiamento, all’abbandono della
carta per un atteggiamento di fiducia nel documento informatico che richiede una trasformazione
profonda del modo di operare di ogni pubblica amministrazione.
La dematerializzazione non può ridursi alla pura realizzazione di processi di digitalizzazione della
documentazione ma investe tutta la sfera della riorganizzazione ed è collegata ai grandi temi della
semplificazione, della trasparenza e dell’uso diffuso degli strumenti telematici nella comunicazione
tra cittadini e amministrazioni. La facilità con la quale i documenti vengono stampati e duplicati ha
generato una situazione in cui si produce carta spesso senza controllo e in cui l’archiviazione della
documentazione diventa un problema sempre più evidente anche dal punto di vista logistico. La
gestione in ambiente informatico della documentazione cartacea offre grandi prospettive in
termini di efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione amministrativa e promette di abbattere gli
sprechi e di moltiplicare i risparmi,consentendo di ridurre i costi derivanti dalla materialità del
documento cartaceo: nel trasporto,nella conservazione, nella ricerca. Certamente un passaggio
intrinseco di problematiche di natura sia normativa che tecnica che esigono riflessione comune e
coordinamento da parte di tutti i soggetti coinvolti nell’azione amministrativa e nella gestione
dell’informazione. Dal punto di vista pratico si è trattato di riformare prassi amministrative
consolidate e di adattare e armonizzare la normativa dedicata alla gestione documentale
all’impatto del nuovo sistema improntato sul processo di dematerializzazione.
OBIETTIVI A LUNGO TERMINE
Pagamento on-line quote assicurativa, gite d’istruzione (comporta qualche problematica da
analizzare scrupolosamente)
Per l’attuazione del programma sono stati avviati, da anni, diversi processi tesi al rinnovamento,
alla semplificazione e al miglioramento dell’erogazione dei servizi per l’innalzamento della qualità
dei servizi stessi. Tutta l’istituzione s’è fortemente impegnata, ma si devono sottolineare le
seguenti criticità che rallentano il processo attuativo delle azioni avviate. Le criticità rilevate
all’interno della segreteria scolastica sono collegate ai troppi repentini cambiamenti che di fatto
hanno influito sul processo di consolidamento e diffusione delle procedure, di codificazione di
buone pratiche, la ridefinizione delle mansioni, lo sforzo di garantire la continuità ed il
mantenimento dei risultati ottenuti determinano momenti di tensione emotiva. Si auspica che
anche questa istituzione possa perseguire una maggiore stabilità per garantire la costituzione di un
team di lavoro più coeso e consapevole non solo dei propri obiettivi di lavoro per realizzare a pieno
quanto definito nel programma triennale.
CODICE ETICO E DEI VALORI: CARTA DEI SERVIZI
La Carta dei servizi è il documento che attua il principio di trasparenza, attraverso la esplicita
dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Si ispira agli articoli 3, 30, 33,
34 della Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei principi di uguaglianza,
imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano ogni forma di discriminazione basata
sul sesso, sull’appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose, e impegna tutto il personale al
rispetto di tali principi.
Il modello di organizzazione e di gestione si basa su un codice etico che si riassume nel rispetto del
codice disciplinare dei dipendenti pubblici adottando misure idonee a garantire lo svolgimento
dell’attività nel rispetto della legge e a evidenziare ed eliminare tempestivamente situazioni di
rischio; I principi ispiratori dell’attività dell’Istituto Comprensivo di San Damiano d’Asti sono:il
principio di efficacia ed efficienza, trasparenza e responsabilità con l’ impegno a rendere pubblico il
mancato o parziale raggiungimento degli obiettivi indicati insieme al principio del coinvolgimento e
partecipazione degli stakeholder e del miglioramento continuo delle prestazioni complessive della
nostra scuola.
Questi principi rappresentano specificazioni esemplificative degli obblighi di diligenza, lealtà e
imparzialità, che qualificano il corretto adempimento di ogni prestazione lavorativa. Il personale
della Scuola si impegna ad osservarli all’atto dell’assunzione con la consapevolezza di essere al
servizio dello Stato e agire esclusivamente per il bene pubblico.
L’IC di San Damiano d’Asti si impegna a garantire piena trasparenza dell’attività svolta favorendo
l’accesso alle informazioni a chiunque lo richieda con particolare attenzione alla gestione di dati
sensibili (privacy) .
La tecnologia stà diventando il banco di prova del grado di attenzione della
dirigenza alla trasparenza, e conseguentemente, alla legalità e al buon andamento della pubblica
amministrazione e l’IC di San Damiano d’Asti con l’emanazione di questo piano si impegna a
perseguire questa direzione.